Cosa c’è di meglio che regalare una bottiglia di vino a Natale? Pochi altri doni sanno rivelarsi così personalizzabili, eleganti e dunque graditi.
Se a Natale il dono dev’essere un gesto che va oltre la pura formalità e il semplice pensiero materiale, una bottiglia di vino può rivelarsi come una scelta sempre azzeccata. Optando per un simile regalo si è certi di comunicare ciò che più conta nel dono: massima considerazione nei confronti del destinatario. Con una bottiglia si offre all’altro una promessa di godimento sensoriale, un’occasione di socializzazione e un augurio sincero e pratico per nuove celebrazioni e condivisioni.
Inoltre, si tratta di un presente che denota sempre una certa eleganza. Una bottiglia in più non è mai davvero superflua e non è mai di cattivo gusto. Per di più, è anche possibile evitare che il dono risulti freddo o impersonale. Basta trovare una bottiglia di vino che sappia raccontare un luogo speciale o che parli ai gusto personale, al vissuto e ai ricordi del destinatario. Dietro la scelta della bottiglia giusta, si nota sempre cura, cultura, affetto e impegno.
Non occorre che il destinatario del cadeau sia un appassionato di vini o un bevitore: a tutti, specie durante le Feste, fa piacere avere in casa una buona bottiglia di vino. Dopotutto, è così bello poter stappare qualcosa di speciale, sia in famiglia, durante i pranzi e le cene, quando si ricevono ospiti o in solitudine, per coccolarsi e rilassarsi nelle fredde notti invernali.
Vini umbri: un regalo autentico e ricercato
Regalare un vino umbro assicura la possibilità di recare in dono un prodotto di qualità, che evoca una grande storia e una speciale suggestione. I vini umbri sono da millenni rinomati per la loro bontà e oggi sono particolarmente apprezzati per il modo in cui vengono prodotti: la sapiente combinazione di tradizione vinicola e innovazione tecnologica dà origine a bottiglie di eccellenza.
E non è un caso che molte etichette umbre abbiano negli ultimi decenni ricevuto riconoscimenti a livello internazionale. L'Umbria ha una lunga storia vitivinicola che risale all'epoca etrusca ma è anche terra di straordinaria passione e cura artigianale, caratteristiche ben radicate nel presente e attente al futuro. Per questo donare un vino umbro significa anche regalare un frammento di storia antica, un sapore ricco, fatto di cultura, suggestioni arcane, tradizioni e impegno.
Le colline umbre, caratterizzate da terreni ricchi e vari, esprimono la loro essenza in tante le uve di alta qualità. C’è molta scelta, ed è dunque possibile trovare il vino perfetto per ogni tipo di destinatario. Basta informarmi e scoprire un po’ dei tesori che questa Regione riesce a proporre: bianchi e rossi di grande tradizione e gusto. Ma non solo… Il territorio produce anche ottimi spumanti, ovvero ciò che ci vuole per brindare durante le Feste. Per esempio c’è il Barrage, uno spumante metodo tradizionale che si eleva dal vitigno tipico delle colline Umbre, il Grechetto.
I migliori vini umbri da regalare per Natale
Se non si conoscono i gusti del destinatario o si ha a che fare con un esperto, quindi con un palato assai esigente, bisogna muoversi con più accortezza. Un’idea potrebbe essere quella di regalare un vino adatto al Natale. Come? Per esempio, pensando ai piatti che vengono di solito serviti durante le Feste.
Ci diversi piatti classici, e tante sono le varianti nei menù tradizionali. Quindi, bisogna fare in modo che il vino possa adattarsi al piatto principale che potrebbe essere consumato dal destinatario. Nelle Regioni del Nord, per esempio, si consuma spesso la carbonata (carne di manzo cotta nel vino rosso). Oppure si preparano le lasagne con ragù di carne e besciamella, i tortellini in brodo, i casoncelli e gli agnolotti del plin. In questi casi, è indicato regalare un rosso ben strutturato.
E in Umbria vengono prodotti rossi eccezionali di questa tipologia: dal Sagrantino di Montefalco DOCG, perfetto per chi ama i rossi intensi e complessi, al Torgiano, elegante e maturo, o al rosso Orvietano. Quest’ultimo vino si distingue per il suo gusto piacevolmente tannico e intenso, e le Cantine Neri ne producono una bottiglia dall’ottimo corpo e di finezza chiamato Rosso dei Neri, un vino che nasce dall’incontro di uve Cabernet Sauvignon, Merlot, Montepulciano e Sangiovese, perfetto per essere abbinato a preparazioni di pasta, ravioli o tortelli a base di carne. Un’altra soluzione può essere quella del Merlot in purezza o un umbro rotondo e strutturato.
Nel Centro Italia si consumano carne di agnello, pasta condita con tartufo, capponi, carciofi e verdure miste. Anche per accompagnare simili portate si possono servire con grande soddisfazione vini umbri… Magari il già citato Sagrantino di Montefalco o l'Orvieto Classico. Al Sud, invece, la carne si alterna con il pesce, specie quello più grasso, è in questo senso può far piacere stappare una bottiglia di bianco. Il territorio umbro ne produce di ottimi. A partire dal Grechetto di Orvieto, un bianco aromatico e fresco, perfetto per suggerire note floreali e rendere più leggero un antipasto o un secondo fritto. E poi c’è anche il Bianco di Todi, delicato e raffinato, e adattabile ad accompagnare più preparazioni.
Infine consigliamo il Bianco dei Neri, un bianco eccellente e orgogliosamente umbro ottenuto con un blend di uve Chardonnay e Sauvignon in percentuali variabili a seconda dell’annata, e il Ca’ Viti, un Orvieto Classico Superiore perfetto per i primi con frutti di mare e con i secondi di pesce più raffinati.
Per il dessert, bisogna puntare alla muffa nobile: un termine che si riferisce alla Botrytis Cinerea, un fungo che, quando le condizioni climatiche sono ideali come in certe colline umbre, dà vita a dei vini dolci e complessi di grande personalità. E uno dei vini da dessert umbri più conosciuti prodotti con la muffa nobile è l'Orvieto Classico Superiore Muffa Nobile. Caratterizzato da un colore giallo dorato, un profilo olfattivo elegante e un gusto dolce, armonico e morbido, può essere gustato con molti dolci della tradizione natalizia.
Come scegliere il vino perfetto in base al destinatario
Acquistare regali per le persone adulte può spesso trasformarsi in una sfida impegnativa. I gusti diventano anno dopo anno più particolari, complessi e, soprattutto, costosi. Ma, come accennato, se scelta con la dovuta cura, una bottiglia di vino può accontentare qualsiasi tipo di referente. Basta metterci un po’ di attenzione.
Se dobbiamo regalare una bottiglia a qualcuno di cui conosciamo le preferenze in fatto di vino, tutto diventa più facile: basterà cercare qualcosa di particolare e comunque gradito. Magari il vino preferito da chi riceverà il dono, prodotto però da una cantina importante o di un’annata di qualità.
Se il destinatario non è un amante del vino, toccherà a chi dona pensare a una soluzione versatile o comunque adeguata a esigenze varie. Considerando che quella bottiglia potrebbe essere consumata proprio durante le Feste, ci si potrà basare su dei classici di qualità adattabili al menù.
Se il cadeau è invece indirizzato a un amante del vino, la faccenda diventa molto più complessa. A quel punto, bisogna cercare qualcosa di molto ricercato per far bella figura. E la soluzione ideale potrebbe essere quella di rivolgersi a cantine che cercano di produrre qualcosa di unico o di strettamente collegato a un territorio. Per esempio quello umbro…
In alternativa è possibile regalare dei box con più vini: belli da vedere come confezioni e soddisfacenti per la loro ricchezza. E se si vuole proprio strafare, perché non aggiungere qualche gadget che potrà di sicuro essere apprezzato anche da un appassionato? Magari un termometro per vino o un apri-bottiglia professionale.
Dove acquistare i migliori vini umbri per Natale
Regalare una bottiglia di vino, e in particolare un vino umbro, è un gesto che potrebbe combinare insieme cura, ricercatezza e gusto: è un dono che parla di cultura, territorio e tradizione.
Comprare il vino di Cantine Neri dal sito perché c’è la spedizione gratuita per ordini superiori a sei bottiglie, e perché forniscono massima attenzione alle consegne, comunicando al destinatario il nome del corriere e i dettagli di tracciabilità della spedizione. Il tempo di transito è di due o tre giorni lavorativi. E i pagamenti sono sicuri e facili.
C’è anche la possibilità di contrassegno in contanti al corriere per ordini destinati in Italia oppure si può pagare con carte di credito, prepagate, PayPal o bonifico bancario. C’è anche la possibilità di reso. L’ordine può essere fatto sul sito, telefonicamente o via e-mail, trovi qui i contatti.